Le magliette da calcio personalizzate sono un simbolo di appartenenza e passione per i tifosi e i giocatori. La maglia esterna è bianca con un rettangolo bluceleste su petto e spalle; i colori sociali sono replicati anche sugli orli delle maniche. BOLOGNA (trasferta) – ufficiale – Maglia bianca con banda trasversale rossoblù interrotta dalla comparsa del main sponsor. BENFICA (trasferta) – ufficiale – Ufficialmente la seconda maglia delle Aquile. Il colore delle divise venne cambiato per sopperire alla carenza, causata forse dalla guerra, di materiale sportivo. 1931 – Rinasce l’Associazione Calcio Andrea Doria dalla trasformazione dell’Unione Sportiva Alessandro Volta. Parte della società, contraria alla fusione, napoli calcio maglia confluisce invece nell’Unione Sportiva Alessandro Volta. La mozione di Cossutta ottenne il 30% dei voti, mentre la mozione di Alessandro Natta, che proponeva un compromesso tra le due posizioni, ottenne il 3%. All’ultimo Congresso del PCI, tenutosi a Rimini nel gennaio 1991, la mozione di Occhetto fu approvata con il 70% dei voti.
2010 – In base alle norme del NOIF la società si trasforma in Real Rimini Football Club con sede a Rimini e stessa matricola federale FIGC. Forza leoni Rimini Archiviato il 22 ottobre 2013 in Internet Archive. Tabellini 1902 Archiviato il 2 giugno 2009 in Internet Archive. Tifoserie romagnole Archiviato il 23 settembre 2015 in Internet Archive. Tornato a Piombino, Ducci partecipò alla battaglia che i militari italiani e la popolazione civile ingaggiarono il 10 settembre 1943 contro l’occupazione tedesca della città. La città di Brindisi conserva interessanti testimonianze monumentali dall’antichità all’età moderna. Blu-bianco-rosso-nero-bianco-blu, sei capitoli per ripercorrere centoventinove anni di sport: i primi a nascere a Genova, i primi a giocare una partita di football in città. 1946 – 12 agosto: si fonde con la Sampierdarenese dando vita alla Unione Calcistica Sampierdarenese-Doria «Sampdoria» Genova, poi Unione Calcio Sampdoria. Nella stagione 1996-1997 la Sampdoria rese omaggio alle società progenitrici con una maglia celebrativa del cinquantenario che riportava sul davanti la divisa dell’Andrea Doria e sul retro quella della Sampierdarenese.
Inizialmente il Breda aveva previsto che la SAFFAT facesse parte di un sistema integrato di produzione di acciaio e ghisa su scala nazionale, ma le difficoltà economiche derivate dalle ingenti spese per l’impiantistica, sovradimensionata rispetto al volume reale delle commesse, portarono la società sull’orlo del fallimento, che fu evitato grazie ai ripiani delle banche, degli ordinativi statali e dello scorporo degli acciai comuni dirottati sull’Acciaieria Tardy & Benech di Savona, rilevata nel 1891. La liquidazione del Credito Mobiliare e della Banca Generale fra il 1893 e il 1894 indusse la Banca d’Italia a intervenire in cambio di un completo riassetto societario, che si realizzò dopo che la SAFFAT fu ammessa alle quotazioni di borsa nel 1898. Entrarono, oltre ad alcuni speculatori, gli industriali Attilio Odero e Giuseppe Orlando, appoggiati dalla Banca Commerciale Italiana e dal Credito Italiano. Simili alle cisterne delle città greche dell’VIII secolo a.C., le cavità sotterranee hanno delle volte, in parte naturali ed in parte di tipo trulliforme costituite da pietre a secco con un’apertura sulla sommità, che venivano successivamente ricoperte dal terreno.
Date le ridotte dimensioni dell’isolato, la Cajenna non aveva tribune, pertanto gli spettatori si assiepavano ai margini del terreno di gioco e per i giocatori ospiti era un vero e proprio inferno. Da ricordare i caldi derby con il Cattolica, rivali in quanto legati da una forte amicizia con gli ultras riminesi. Curiosamente, mentre a seguire con gli anni la rivalità cittadina con il Genoa diede vita a derby incandescenti, gli inizi furono di grande collaborazione tra le due società genovesi, anche grazie agli ottimi rapporti tra Francesco Calì ed il promotore della sezione calcistica rossoblu James Spensley, che nei primi anni di vita della formazione doriana aiutò il collega italo-svizzero a creare una formazione competitiva. La Sezione Calcio nacque nel 1900 grazie all’impegno di Francesco Calì. Questa voce o sezione sull’argomento geografia ha problemi di struttura e di organizzazione delle informazioni. Il 16 giugno, dopo ulteriori scioperi e la serrata delle fabbriche disposta da Basile, i militari tedeschi irruppero in quattro fabbriche genovesi (la Siac, i Cantieri Navali, la San Giorgio e la Piaggio) prelevando quasi 1500 operai, che furono deportati in Germania e destinati a lavorare nelle fabbriche tedesche.