Robert Lewandowski è un nome che risuona in tutto il mondo del calcio. Prendo coraggio, tutto quello che ho, e inizio a scendere. Da un momento all’altro vedrò sbucare un serbo di due metri, tutto tatuato, deciso a sgozzarmi per poi mettersi a giocare a pallone con la mia testa. Già dai primi anni ’80 Hummel stava realizzando divise originali per i danesi, l’86 sancì un ulteriore salto di qualità con una maglia per metà rossa e per metà a strisce sottili bianche e rosse, il tutto condito dalle tipiche frecce dello sponsor tecnico sulle maniche. Oltre a includere nel suo shop online tante divise di squadre internazionali, offre una selezione delle maglie storiche di tutte le principali squadre italiane. Alle 16 si gioca per la Coppa di Serbia e la Stella Rossa ospita l’Ofk, una delle tante «terze squadre» di Belgrado. Ieri ho fatto questi tour, aggiungendo anche una vista serale alla Pionir Hall per l’allenamento delle squadre di basket di Partizan e Stella Rossa. Sicuramente i tifosi della Sampdoria non hanno dubbi nel definire la maglia della loro squadra la migliore al mondo, ma anche supporter di altre squadre devono convenire che la maglia blucerchiata è unica nel suo genere, una gemma nel mondo delle maglie da calcio, che identifica questi colori con il club doriano.

Fuori da una curva, mentre ammiravo i tantissimi murales dei tifosi biancorossi, ho raccolto da terra qualche cimelio: una fanzine dei tifosi scritta in cirillico, un paio di biglietti del derby. Torce, striscioni e fumogeni, da tempo banditi in Italia, qua sono ancora parte integrante del tifo e anche i 200 tifosi ospiti, chiassosissimi e ben organizzati, ne fanno largo uso. Di interesse sono anche i sentieri che portano al Sasso Malascarpa (formatosi per orogenesi alpina) e ai Campi Solcati (rocce calcaree «solcate» dall’azione della pioggia). La squadra si ritrova penultima (ironia della sorte, ultimo era il Treviso che, dopo una vigorosa rimonta, approderà ai play-off, e dopo il fallimento del Torino e del Perugia, e il declassamento del Genoa, si ritroverà in Serie A), poi inizia a migliorare grazie anche all’arrivo di Gianni Comandini che risolleva le sorti e fa anche sperare in qualcosa di più di una semplice metà-classifica. La stracittadina numero 178 della storia è stata illuminata da una coreografia semplicemente incredibile e oscurata da una serie di scontri che hanno portato a diversi arresti. La Magliese è la squadra di bocce di Maglie, team che ha militato per diversi anni nel campionato italiano di serie A. La squadra disputa i suoi incontri nel modernissimo bocciodromo ritenuto uno dei più grandi in Italia.

Continuava comunque a brillare il vivaio: nel 1949 la squadra «Juniores», allenata da Umberto Dadone, vinse il campionato nazionale. Nazionali vincitrici della Coppa del Mondo con la nazionale di calcio del Brasile cinque volte, Nazionale Italiana quattro e Nazionale tedesca quattro. L’Associazione Calcio Sandonà 1922 A.S.D., nota semplicemente come Sandonà 1922 o Sandonà, è una società calcistica italiana di San Donà di Piave. 1945 – Cambia denominazione in Associazione Calcio San Donà. La richiesta non fu accolta in quanto determinò l’alienazione di San Giovanni a vantaggio del comericante greco Spiros Cocotò. Seggiolini di troppi colori, spazi troppo ampi e concezione «all’italiana», che lo fa somigliare a un qualsiasi Friuli, ma senza la splendida struttura coperta dello stadio di Udine. Il dolmen presenta un’altezza di circa 1 m ed un’apertura orientata a E. La struttura di sostegno è crollata in parte e consiste di due appoggi monolitici e di tre piedritti a pietre sovrapposte. I due stadi principali distano poche centinaia di metri l’uno dall’altro, in una zona residenziale a un paio di chilometri dal centro. Dal 7 dicembre 2002, Palazzo Tentorio ospita l’ufficio e la segreteria del Sindaco, la sala Giunta e un’ampia area espositiva, collocata al secondo piano.

Ho fatto anche in tempo a vedere qualche minuto dell’allenamento di una una squadra giovanile, prima di attraversare la strada e spostarmi verso il secondo polo sportivo della capitale serba. Gattinara cresce e prospera nei secoli immediatamente successivi, autonoma e libera com’è da tutti i vincoli feudali, si dà un governo indipendente munendosi di statuti, approvati dal comune di Vercelli e a più riprese confermati anche dal successivo dominio sabaudo. E allora prendo, ma prendo un biglietto di Sektor 7, tribuna centrale, perché vorrei andare da morire in curva, ma in mezzo a questo ambientino selezionato che sto vedendo nei paraggi, intervallato qua e là da poliziotti vestiti da Robocop, non mi sento troppo a mio agio. Mi sbottono i pantaloni ed esprimo un ultimo desiderio: ti prego, fa’ che mi ammazzi a coltellate o con un colpo di pistola alla nuca, e non affogandomi in mezzo a quello schifo. Vorrei conoscere più lingue di quelle che conosco per poter trovare una parola adatta a descrivere questo schifo. Milioni di persone si recano regolarmente allo stadio per guardare le partite che vengono diffuse anche in televisione, radio o internet. Poi finalmente l’ingresso in questo tempio del calcio, dove la curva di casa è piena anche di mercoledì pomeriggio alle 4, mentre il resto dello stadio ha evidentemente deciso di prendersi un turno di riposo.