Qual è il lancio di calcio più lungo della storia? Senza storia la quarta partita dei Redskins che in poco più di due ore hanno travolto Sasso Marconi 16-0. Sul monte degli emiliani l’ex Gabriele Gualandi che non ha potuto opporsi contro un line up che ha colpito 18 valide con triplo e doppio di Coroli(3/6), doppio di Vignali(2/4) poi Turrini(3/4),Biancoli(2/3), Soglia(2/4), Baldisserri e Cortini(2/5) e una hit per Lentini e Perez. La storia dello skateboarding ancora non esiste: sta venendo costruita oggi, da voi. Il capitano Federico Cortini, fa parte di quel gruppo di giovani imolesi con Freddi, Davide Poli e Lorenzo Vignali che dalle giovanili entrarono in prima squadra per dare la scalata alla serie A2, vinsero lo scudetto di categoria nel 2017 e riconquistarono il diritto alla massima serie l’anno dopo, a cui si rinunciò per i costi troppo elevati, ribadisce: «Siamo ai vertici da tanto tempo e non è semplice per noi «vecchiacci» ritagliarci gli spazi per allenarci e giocare. La voglia comunque non manca e l’anno prossimo ci sarò ancora. I ragazzi che dalla Under 18 arriveranno in serie C in pratica li ho allevati come manager dell’U12 di anni fa e voglio seguirli quando affronteranno il nuovo impegno».

Ma in questi anni c’e tanta crisi negli sponsor e i soldi non ci sono per gestire un campionato a quel livello, perciò si scende in serie C; questo anche per recuperare i giovani Imolesi e l’obiettivo diventa fare una prima squadra tutta Imolese. I Redskins pareggiavano al 4° dopo un bel triplo di Turrini, a casa per un errore della difesa locale, ma era al sesto inning che il cielo crollava sulla testa degli imolesi. Anche a trent’anni di distanza ha avuto degli ottimi risultati di vendita. Sul monte è salito Luca Freddi, partito col freno a mano tirato ma ripresosi alla distanza(rl 4; v 2; bb 1; so 6) . Imola è partita forte grazie alle numerose basi ball concesse dal lanciatore partente, portandosi sull’7-2 al 5° con il giovane Greg Montroni (rl 5; bv 3; bb 1; so 8) a suo agio sul monte. I “Gufi” della Riviera sono partiti a mille con l’ottimo Brenda a lanciare e ben presto hanno scavato un solco nel punteggio, anche grazie a madornali errori della difesa imolese che non hanno aiutato il pitcher Gualandi. Il nostro pluriennale team tecnico è universalmente riconosciuto per la precisione e cura nel personalizzare e nell’applicare i nomi e numeri ufficiali sulle maglie della Seria A, Premier League, Liga Spagnola, Bundesliga, la nostra Nazionale e le varie nazionali.

Non esistevano i numeri stampati sulle magliette per identificare i singoli giocatori, e in una delle prime partite, nel 1875 per identificare i giocatori del Queen’s Park e del Wanderers a Glasgow i calciatori erano costretti a vedere i colori dei loro berretti o delle loro calze. Includendo anche arbitri e funzionari, il totale di coloro che erano direttamente coinvolti nel calcio raggiungeva i 270 milioni, ovvero circa il 4% della popolazione mondiale all’epoca. Tutto ciò all’ombra della passione popolare, ovvero del consenso che essa genera, e dell’interesse di chi dispone di denaro liquido (tra questi, la criminalità) e di chi lo può creare dal nulla con un clic dal sistema informatico centrale della banca. Al Barcellona, nei primi dieci minuti, in una di quelle partite che sono calcio estivo e però caricano le aspettative, decidono su chi mettere gli occhi prima che tutto cominci a diventare serio, con i punti in palio. Negli ultimi 15 confronti di campionato i nerazzurri hanno ottenuto solo 2 successi contro gli storici rivali, con l’ultimo di questi datato 18 settembre 2016 (2-1 al Meazza, ndr). Il line up si è ridestato segnando 4 e 6 punti negli ultimi due attacchi, trascinato da capitan Cortini che ha chiuso a 4/7 con un doppio mentre Lentini, Perez e Freddi hanno battuto 2/5. Godo ha alternato cinque lanciatori e Riky Soglia ha ricevuto basi ball da ben quattro di loro.

Meno fortunato il cambio di lanciatore, e alcuni errori, che hanno procurato un big inning da quattro punti ai ragazzini di Godo, che al 7° hanno anche pareggiato. Domenica mattina gli adriatici hanno segnato al 2° inning ed hanno contenuto i tentativi imolesi, per aumentare il vantaggio al 7° quando un errore non ha prodotto la terza eliminazione e sulle successive valide sono entrati altri due punti. Nella seconda partita di finale contro Porto Sant’Elpidio con i marchigiani in vantaggio 3-0 al nono inning, per un attimo si è sperato si verificasse la famosa ovvietà di Yogi Berra. Due per Coroli e una a testa di Baldisserri, Vignali, Poli, Grendene e Biancoli. Poli, 2/4 e Cortini 2/5 i migliori in battuta, maglia leicester una valida per Grendene e il triplo di Turrini il magro bottino dell’attacco rossoblù. 4′- Calcio di punizione sul fronte destro d’attacco per il Rieti. Crea Completi e Maglie da Calcio Personalizzate!

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